Le criticità del progetto "Politica aziendale sull'allattamento": ascolta il dibattito con gli esperti.
IL PARADOSSO DELLA FORMULA
Tavola rotonda: il paradosso della formula
Da dove nasce il bisogno di questo dibattito?
- Il 29 settembre 2022 viene lanciato il cosiddetto “Progetto intersocietario a sostegno dell’allattamento” promosso da nove tra le principali società scientifiche coinvolte nell’assistenza materno infantile, con l’obiettivo nobile di incrementare i tassi di allattamento. Peccato che il documento sia stato oggetto di discussioni e contestazioni, in quanto sostiene che il rispetto del Codice di Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno ostacola la diffusione degli Ospedali Amico del Bambino, e di fatto permette la collaborazione con le industrie violatrici.
In parole povere il progetto in questione prevede il non rispetto del Codice.
Per noi questo è semplicemente un paradosso. Oltre che un evento grave.
Per questo motivo Formazione Allattamento ha preso parte al dibattito promuovendo questa tavola rotonda.
Questa è la registrazione della Tavola Rotonda “Il paradosso della formula: può davvero il rispetto del Codice ostacolare le buone pratiche in ospedale?” tenutasi in diretta on line il giorno 17 Novembre 2022
Ospiti:
– dott. Massimo Alosi, pediatra ospedaliero
– dott.ssa Sofia Quintero, specialista in salute pubblica e allattamento
– dott. Adriano Cattaneo, epidemiologo
La registrazione NON è scaricabile, né divulgabile in alcun modo all’esterno di questa modalità di visione.
I relatori hanno dato il loro assenso alla divulgazione nelle modalità concordate con lo staff di Formazione Allattamento e Allattamento&Dintorni. Qualsiasi altra modalità di divulgazione non concordata con questi staff è vietata.
La visione è gratuita.
Ad oggi la PAA è stata implementata in diversi ospedali italiani.
Alcuni professionisti sanitari IBCLC (obbligati al rispetto del Codice) e coinvolti nell’iniziativa si sono trovati a dover prendere le distanze dal progetto e sono stati estromessi dalla implementazione.
Ricordiamo che in Italia, anche ostetriche/i ed infermieri/e sono obbligati al rispetto del Codice secondo il loro codice deontologico, eppure sono stati coinvolti in questa iniziativa che prevede deliberatamente la possibilità di non rispettarlo. Questo ha sollevato diversi conflitti interiori e ha attivato la scrittura di lettere ai propri ordini professionali. Cosa che però non ha contribuito a fermare l’implementazione di questo progetto.